La Solidarietà e la Generosità non conoscono limiti di nazionalità, razza, religione e ceto sociale, e ovunque, in qualsiasi parte del mondo, sono insiti nel cuore dell'uomo.
A Roma c'è un ragazzo albanese che si chiama Edmond Prenga, ha 39 anni, ed è proprietario del panificio Bon Pan in Via Lorenzo il Magnifico. Immensamente grato per l'accoglienza che ha ricevuto dall'Italia, che lo ha accolto e sfamato 22 anni fa, ora Edmond vuole ricambiare in qualche modo questa generosità ricevuta, e ha pensato di farlo regalando il pane del suo panificio, lasciando questo bene di prima necessità sui dissuasori di sosta, con un messaggio semplice e chiaro: “Se hai bisogno, questo è per te!”.
Edmond sa che cosa sia la fame e la povertà, quindi un gesto del genere per lui, sensibile e attento ai problemi delle persone più bisognose, è un atto del tutto naturale. “Ho vissuto la fame, sono arrivato nel ’98 in Italia senza una lira, io questi problemi li conosco bene – racconta –. Così ho deciso di lasciare fuori le buste con il pane, perché ho pensato che la gente si vergogna a chiedere da mangiare, e che sarebbe stato meglio lasciarle lì da una parte” (Cit. Roma h 24 Flaminio – Parioli).
L'Albania, uno dei paesi più poveri d'Europa, è oggi in ripresa e questo anche grazie al premier Edi Rama che Edmond stima molto e che recentemente ha inviato nel nostro Paese un equipe di trenta persone, tra medici e infermieri, per aiutarci ad uscire dall'emergenza Coronavirus.
Il bell'esempio di Edmond è stato seguito anche da altri titolari di esercizi commerciali della sua via, dal fruttivendolo al titolare del supermarket.... e sono tutti stranieri! Del resto, lo sappiamo bene, i buoni esempi sono contagiosi, e la gente del luogo ha subito accolto queste iniziative con grande simpatia e benevolenza, arrivando ad essere conosciute in tutta la città.
Grazie Edmond!
Marco
Aprile 2020