sabato 12 dicembre 2020

Cecina, crea a mano gnomi di stoffa: il ricavato serve per acquistare il cibo ai bisognosi

Antonella Rizza è felice di aiutare: «Così un hobby diventa utile». Di comprare e distribuire la spesa si occupa la Misericordia di Palazzi

CECINA. Un po’ di stoffa, tanta abilità nella sartoria, un paio d’ore di tempo e il gioco è fatto: ecco gli gnomi fatti a mano della signora Antonella Rizza, che ha messo il suo hobby a disposizione della comunità. Perché ha deciso di mettere in vendita i suoi simpatici omini per beneficenza. Col ricavato la Misericordia di San Pietro in Palazzi, di cui il marito è volontario, compra gli alimenti con cui compone i pacchi alimentari destinati ai bisognosi del territorio. Ma come le è venuta questa idea? «Durante la prima ondata cucivo le mascherine e adesso ho voluto cambiare», spiega la signora Rizza che non è dunque nuova a iniziative di questo tipo. «Da anni mi occupo, come volontaria della Pro Loco di Livorno, di manifestazioni natalizie e da anni mi diletto in opere di sartoria.

Mi sono sempre dedicata al villaggio di Natale creando decorazioni. Facevo anche la nonna elfo, ma quest’anno, a causa del Covid, tutte queste iniziative sono saltate
». Ma non per questo Antonella ha smesso di coltivare i suoi hobby. All’inizio di novembre si è messa all’opera ed ha iniziato a cucire piccoli gnomi. «La tappezzeria di San Pietro in Palazzi mi ha regalato un po’ di stoffa. Poi avevo in casa del materiale avanzato dalle vecchie iniziative che ho potuto utilizzare per i miei gnomi». Per adesso la signora Rizza ha creato una quarantina di gnometti. «Per farne uno impiego da una a tre ore, dipende da quanto sono elaborati». Poi Antonella li mostra agli amici, vendendoli per circa 15 euro l’uno. Tolte le spese per l’acquisto del materiale, nei casi in cui è stato necessario comprare la stoffa, il resto del ricavato va in beneficenza. Perché i soldi sono destinati all’acquisto degli alimenti da offrire ai bisognosi del territorio. È a questo punto che entra in gioco il marito della signora Antonella, Alessandro Lorenzini, che da volontario della Misericordia di Palazzi si occupa di fare la spesa.

Dallo scorso aprile, infatti, l’associazione affianca la Misericordia di Cecina nel confezionare e nel distribuire i pacchi alimentari per chi ne ha bisogno. Utilizza, per questo, alcuni degli alimenti donati dai cittadini nei carrelli della spesa sospesa. E utilizza, da qualche tempo, anche il ricavato degli gnomi confezionati dalla signora Rizza. «Iniziative come questa - dicono dalla Misericordia - ci fanno capire quanto la comunità sia attenta ai bisogni dei più deboli, permettendoci di andare avanti nel nostro operato quotidiano di assistenza alle persone in difficoltà». «Per me è un hobby - spiega Antonella Rizza - Mi diverto a cucire, passo il tempo e, in più, mi tengo impegnata. Nello stesso momento mi rendo utile, per cui... che dire... sono contenta».


di Claudia Guarino

30 novembre 2020

FONTE: Il Tirreno

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