In 15mila a caccia di rifiuti inquinanti, grazie all’iniziativa “Spazzamondo”. In tutta la provincia di Cuneo gli abitanti ne hanno raccolte 30 tonnellate
Trenta tonnellate di rifiuti inquinanti abbandonati nell’ambiente, per le strade dei paesi, nei boschi, sentieri, ovunque, molto spesso purtroppo non ci accorgiamo di quanto inquinamento ci sia intorno a noi di bottiglie di plastica, involucri di gelati, cicche di sigarette, lattine, mascherine, tutti rifiuti che dovrebbero finire nei cestini, ma che per incuria vengono buttati per strada, oppure cadono e non vengono raccolti, e purtroppo finiscono per inquinare boschi, fiumi, laghi e spessissimo dai corsi d’acqua raggiungono i mari e gli oceani e mettono in pericolo flora e fauna marina.
Così più di 15.000 cittadini appartenenti a 163 diversi comuni della provincia di Cuneo, hanno deciso di prendere parte all’iniziativa di raccolta di rifiuti inquinanti da ovunque ce ne fossero intorno a loro, boschi, strade cittadine, campagne, corsi d’acqua, e sono arrivati a segnare un record assoluto di raccolta, arrivando in un solo giorno a 30 tonnellate!
C’erano nonni con i nipoti, giovani, coppie, famiglie, davvero persone di tutti i tipi e tutte le età accomunate dalla voglia di fare qualcosa per l’ambiente e per il proprio paese, abitanti delle più grandi città di Bra, Alba, Mondovì ma anche da comuni e paesi più piccoli, Bergolo, Pietraporzio, Ostana, che contano poche migliaia di abitanti ma in cui ognuno ha voluto fare la propria parte.
I consorzi della raccolta rifiuti hanno fornito a tutti i sacchetti e la Fondazione Crc, promotrice dell’iniziativa "Spazzamondo – Cittadini attivi per l’ambiente", ha consegnato dei Kit per la raccolta. L’iniziativa ha l’obiettivo di creare nella cittadinanza una partecipazione attiva e una cura condivisa dei bene e spazi comuni, per valorizzare e salvaguardare ambiente e paesaggio, generando anche una coscienza collettiva sul riuso, la riduzione e il riciclo dei materiali.
Ezio Raviola, vicepresidente di Fondazione Crc ha raccontato: «Spazzamondo costituisce un’occasione importante per promuovere la partecipazione attiva delle comunità e la salvaguardia dell’ambiente, temi che la Fondazione ha individuato come centrali nel proprio piano pluriennale 2021-2024 le cui parole chiave sono Sostenibilità, Comunità, Competenze»
Michele Pianetta, vicepresidente di Anci Piemonte commenta: «L’adesione così rilevante delle amministrazioni comunali testimonia l’attenzione al tema ambientale e rappresenta un incentivo alla partecipazione dei cittadini nella tutela e salvaguardia delle comunità locali».
24 giugno 2021
FONTE: Positizie
Trenta tonnellate di rifiuti inquinanti abbandonati nell’ambiente, per le strade dei paesi, nei boschi, sentieri, ovunque, molto spesso purtroppo non ci accorgiamo di quanto inquinamento ci sia intorno a noi di bottiglie di plastica, involucri di gelati, cicche di sigarette, lattine, mascherine, tutti rifiuti che dovrebbero finire nei cestini, ma che per incuria vengono buttati per strada, oppure cadono e non vengono raccolti, e purtroppo finiscono per inquinare boschi, fiumi, laghi e spessissimo dai corsi d’acqua raggiungono i mari e gli oceani e mettono in pericolo flora e fauna marina.
Così più di 15.000 cittadini appartenenti a 163 diversi comuni della provincia di Cuneo, hanno deciso di prendere parte all’iniziativa di raccolta di rifiuti inquinanti da ovunque ce ne fossero intorno a loro, boschi, strade cittadine, campagne, corsi d’acqua, e sono arrivati a segnare un record assoluto di raccolta, arrivando in un solo giorno a 30 tonnellate!
C’erano nonni con i nipoti, giovani, coppie, famiglie, davvero persone di tutti i tipi e tutte le età accomunate dalla voglia di fare qualcosa per l’ambiente e per il proprio paese, abitanti delle più grandi città di Bra, Alba, Mondovì ma anche da comuni e paesi più piccoli, Bergolo, Pietraporzio, Ostana, che contano poche migliaia di abitanti ma in cui ognuno ha voluto fare la propria parte.
I consorzi della raccolta rifiuti hanno fornito a tutti i sacchetti e la Fondazione Crc, promotrice dell’iniziativa "Spazzamondo – Cittadini attivi per l’ambiente", ha consegnato dei Kit per la raccolta. L’iniziativa ha l’obiettivo di creare nella cittadinanza una partecipazione attiva e una cura condivisa dei bene e spazi comuni, per valorizzare e salvaguardare ambiente e paesaggio, generando anche una coscienza collettiva sul riuso, la riduzione e il riciclo dei materiali.
Ezio Raviola, vicepresidente di Fondazione Crc ha raccontato: «Spazzamondo costituisce un’occasione importante per promuovere la partecipazione attiva delle comunità e la salvaguardia dell’ambiente, temi che la Fondazione ha individuato come centrali nel proprio piano pluriennale 2021-2024 le cui parole chiave sono Sostenibilità, Comunità, Competenze»
Michele Pianetta, vicepresidente di Anci Piemonte commenta: «L’adesione così rilevante delle amministrazioni comunali testimonia l’attenzione al tema ambientale e rappresenta un incentivo alla partecipazione dei cittadini nella tutela e salvaguardia delle comunità locali».
24 giugno 2021
FONTE: Positizie
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