lunedì 18 gennaio 2021

Milano: ordina due pizze fatte dai ragazzi autistici di PizzAut e paga 10 mila dollari.

Un gesto di generosità da parte di un manager dell’azienda statunitense Eaton a Milano, ordina due pizze fatte dai ragazzi autistici e lascia come pagamento 10 mila dollari

E’ successo poche settimane fa in provincia di Milano, a Cassina De Pecchi dove i ragazzi autistici che lavorano per PizzAut in attesa di poter aprire ed inaugurare il loro locale, sfornano pizze in un food truck attrezzato.

In un giorno di dicembre come tanti altri, a mezzogiorno si presenta davanti al truck un cliente, all’apparenza come tanti altri, chiede due pizze da portare via, per se e sua figlia, ricevuto il cibo, al posto di pagare con 10 euro, tira fuori un assegno da 10 mila dollari (8200 euro), da regalare ai ragazzi per sostenere il loro progetto.

I ragazzi rimangono a bocca aperta, nessuno si sarebbe aspettato quel bel gesto e increduli sorridono davanti all’assegno che utilizzeranno per continuare a finanziare la loro pizzeria.

Un bellissimo gesto di generosità natalizio, per sostenere l’apertura del locale di PizzAut che sarà la prima pizzeria italiana gestita da persone autistiche dove quando si potrà i ragazzi forniranno servizio ai clienti e prepareranno buonissime pizze e lievitati in nome dell’integrazione.

Mauro, il generoso benefattore, è un dirigente dell’azienda americana Eaton, che ha una sede a Bornago, non lontano da dove si trova il truck dei ragazzi.

Per festeggiare questo bellissimo dono, i ragazzi hanno organizzato un piccolo momento in cui si sono trovati tutti insieme, in cui è stato raccontata a tutti la notizia e l’importanza della donazione e i giovani camerieri e pizzaioli hanno risposto in maniera entusiasta.

Nico Acampora, il presidente di PizzAut ha ringraziato il manager e la società per l’inaspettato gesto di solidarietà che dimostra una grande sensibilità nei confronti del tema dell’inclusione sociale e delle persone autistiche.

Nico Acampora spiega: “È importante che le persone capiscano che i ragazzi autistici possono lavorare e devono essere inclusi nel mondo del lavoro. La nostra pizzeria ne è l’esempio lampante”.

In italia vivono 600.000 persone autistiche, negli Stati Uniti nasce un bimbo con autismo ogni 52 nati… è ora di iniziare sul serio a fare qualcosa per costruire un mondo più inclusivo pensando anche al futuro, alla formazione al lavoro dei nostri figli. C’è chi crede nell’inclusione, crede nelle persone, crede in PizzAut. Bisogna brindare alle aziende che investono nel sociale e nei nostri ragazzi”.

Un gesto che raccontato sui social si è diffuso e ha raccolto moltissimi commenti positivi e lodi verso il manager, per il bellissimo gesto!


13 gennaio 2021

FONTE: Positizie.it

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