Accade ad Aradeo, in provincia di Lecce, dopo l'appello lanciato dalle sorelle del 44enne Fabrizio e ripreso anche da Emma, Après la Classe, Cesko e altri artisti salentini
Un'intera comunità si candida come donatore di midollo per salvare la vita a un uomo. E' la straordinaria gara di solidarietà che da settimane sta coinvolgendo Aradeo, piccolo comune di oltre novemila anime nel Sud Salento, che tra i suoi abitanti sta cercando attraverso il test della 'tipizzazione' di trovare il donatore compatibile al trapianto del midollo osseo per poter salvare la vita a Fabrizio, un uomo di 44 anni molto conosciuto in paese, padre di due bambini, colpito l'estate scorsa dalla leucemia.
Una corsa contro il tempo che questo pomeriggio ha visto l'arrivo nel Poliambulatorio di via Scalfo di decine di volontari, provenienti anche da altri comuni. Una sorta di chiamata alla armi per uomini e donne in buona salute, di età compresa tra i 18 e i 36 anni non compiuti, avviata sui social dalle sorelle di Fabrizio e diventata in breve virale, con il coordinamento di Admo Puglia, grazie agli appelli lanciati da numerosi artisti salentini tra cui tra cui Cesko, gli Après la Classe, ed Emma che ad Aradeo è nata e cresciuta, e dove abita ancora la sua famiglia.
"Ringrazio tutti questi ragazzi - dice commossa Maria, sorella di Fabrizio - perché il loro gesto d'amore non sarà inutile. Anche se magari non riuscirà a salvare la vita a mio fratello, potrà servire a ridare la speranza di vita ad altre persone in attesa di trapianto. Il loro nome sarà infatti inserito nel Registro Italiano Donatori Midollo Osseo, dove rimarranno fino all'età di 56 anni".
9 gennaio 2021
FONTE: la Repubblica
Un'intera comunità si candida come donatore di midollo per salvare la vita a un uomo. E' la straordinaria gara di solidarietà che da settimane sta coinvolgendo Aradeo, piccolo comune di oltre novemila anime nel Sud Salento, che tra i suoi abitanti sta cercando attraverso il test della 'tipizzazione' di trovare il donatore compatibile al trapianto del midollo osseo per poter salvare la vita a Fabrizio, un uomo di 44 anni molto conosciuto in paese, padre di due bambini, colpito l'estate scorsa dalla leucemia.
Una corsa contro il tempo che questo pomeriggio ha visto l'arrivo nel Poliambulatorio di via Scalfo di decine di volontari, provenienti anche da altri comuni. Una sorta di chiamata alla armi per uomini e donne in buona salute, di età compresa tra i 18 e i 36 anni non compiuti, avviata sui social dalle sorelle di Fabrizio e diventata in breve virale, con il coordinamento di Admo Puglia, grazie agli appelli lanciati da numerosi artisti salentini tra cui tra cui Cesko, gli Après la Classe, ed Emma che ad Aradeo è nata e cresciuta, e dove abita ancora la sua famiglia.
"Ringrazio tutti questi ragazzi - dice commossa Maria, sorella di Fabrizio - perché il loro gesto d'amore non sarà inutile. Anche se magari non riuscirà a salvare la vita a mio fratello, potrà servire a ridare la speranza di vita ad altre persone in attesa di trapianto. Il loro nome sarà infatti inserito nel Registro Italiano Donatori Midollo Osseo, dove rimarranno fino all'età di 56 anni".
9 gennaio 2021
FONTE: la Repubblica
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