giovedì 11 febbraio 2021

Lavoratori donano la tredicesima alla Fondazione "Rava": così saranno offerti 60mila pasti in sette regioni

I dipendenti di EcoEridania hanno donato parte della loro tredicesima alla Fondazione "Francesca Rava" che ora potrà offrire 60mila pasti alle persone bisognose in 12 città. La distribuzione prevede 180mila portate e avviene grazie alla collaborazione di Eataly

Un piccolo, grande gesto in favore dei più deboli che mai come quest’anno di emergenza sanitaria ed economica ha aumentato il numero dei nuovi poveri. È quello che arriva dai dipendenti del gruppo EcoEridania che hanno rinunciato a parte della tredicesima per consentire alla Fondazione "Francesca Rava" di offrire oltre 60mila pasti alle persone bisognose, in 12 città di sette regioni, sino a capodanno.

I pasti

I pasti avranno la qualità garantita da Eataly e la distribuzione è garantita da una rete di 23 enti, che tutto l’anno lavorano per assicurare pasti ai poveri e, adesso, potranno servirne altre 180mila portate calde. «Nel 2020 la Fondazione “Francesca Rava” ha compiuto 20 anni ed è molto bello che possiamo festeggiare il nostro anniversario, aggiungendo a Natale 60mila posti alla simbolica tavola della vita — racconta Mariavittoria Rava, presidente Fondazione “Francesca Rava” N.P.H. Italia Onlus — in queste feste in cui molte famiglie non potranno rivedersi, saremo vicini a tante persone che soffrono e che sono sole. Grazie di cuore al Gruppo EcoEridania e al gesto generoso dei suoi dipendenti e collaboratori che ci permettono di portare l’eccellenza di Eataly per una festa ancora più grande per tutti».

La distribuzione

La distribuzione è già partita in diverse citta d’Italia da Milano a Genova passando per Piacenza, Reggio Emilia, Bologna, Forlì e Bari. «Per noi è davvero importante far star bene chi ha davvero bisogno — aggiunge Andrea Giustini, presidente del Gruppo EcoEridania — Per pensare a questo servivano dei professionisti perché non solo volevamo farli mangiare, volevamo soprattutto farli mangiare molto bene e per questo ho pensato alla famiglia Farinetti, all’eccellenza di Eataly e grazie a loro ed alla Fondazione “Francesca Rava” siamo riusciti a mettere in piedi il più grande catering d’Italia». Uno gioco di squadra condiviso nel segno della beneficienza. «Abbiamo dato un importante contributo in termini logistici e di know-how, creando pasti di vera qualità — spiega Nicola Farinetti, amministratore delegato di Eataly — e portiamo le nostre ricette semplici e tradizionali. Sono preparate con ingredienti italiani di alta qualità sulle tavole delle mense di tutta Italia che durante queste feste possiamo raggiungere attraverso il lavoro della Fondazione “Francesca Rava” e ringraziamo il gruppo EcoEridania per averci dato l’opportunità di fare la nostra parte in questa bella iniziativa».


di Alessio Ribaudo

27 dicembre 2020

FONTE: Corriere della Sera

Nessun commento:

Posta un commento